Where to eat in Berlin: Tzom Eritrean Food

Segue in Italiano.

Living in Schmöckwitz on the lakeside, means also that you have good 50 minute to reach the city centre to dedicate to your reading or finding new places to eat. So a few weeks ago I left Naturalmente, a natural wine garden that I am managing since April that offers also Italian cold cut and tasty cheeses from Italy. On the way to meet Dennis (here the full story) I noticed on the map that not far from his shop there was an Eritrean restaurant. I am not very familiar with Eritrean food so I decided to have a go and try it. Unfortunately looking at the working hours they are not open for lunch. With a bit of sadness we choose another place (here the review). But with the promise to go back for dinner; the chance to go and try it came a few weeks after when there was Ozi in town a friend that is now living in Tokyo. Joining Ozi and I that night there was Guillaume and Mayumi, Ozi’s ex colleague.

Once we met for a preliminary drink at Ankerklause a nice bar by the river in Kreuzberg, one of the “place to be” in Berlin (here you will find more info about the area). We decided to give it a go and try Tzom. It was already a good evening made of laughs and chats, at one point while walking Mayumi noticed the entrance of the restaurant. The seats outside were busy so we sat inside. The interior is colorful recalling Africa’s tones. The owner was at the service, a gentle guy that gave us all the time to go trough the unknown dishes, at least for me.

Among the single dishes there was the option of shared plates including all the items the offer on the menu. What a better way to try everything at once I thought. So we all agreed to try the all in one deal. While waiting for our food we ordered few drinks, including the Afri Cola chosen by Mayumi.

Soon after the big plate was on out table.
Underneath the various curries there was spongy bread that I know is called Injera in Ethiopia. So I guess is the same one. The bread is usually used as a eating utensil. Meaning that you use it to pick up the food and eat it with your hands. We were al ready to drawn our hands in the food when Mayumi asked for a fork, spoon and a plate. Hmmmm! Ok I thought, I will have the full experience next time. We followed the steps thought. Bread at the bottom and food on top;

There was different kind of curries. Veggie based but also lamb in one of it. the taste of all was great. Some more acidic, other more mellow and flavorful. I can’t really describe what was in it, but for sure traditional spices that made the whole meal an experience to repeat. The portions of the shared plate were generous. Going trough the meal there was only words of appreciation for what we were eating. Unfortunately I didn’t have much time to ask for more info about what we had, however the owner ensured me that all we ate was traditional Eritrean food.

A second visit is now mandatory to gather more info and get hands-on on the dishes. Meanwhile I will research a bit more on the local food since, by my surprise, is veeeeeeery tasty.

#keepeating

Dove mangiare a Berlino: Tzom Eritrean Food

Vivere a Schmöckwitz in riva al lago, significa anche avere 50 minuti per raggiungere il centro da dedicare alla lettura o alla ricerca di nuovi ristoranti dove mangiare. Così qualche settimana fa ho lasciato Naturalmente, un bar di vini naturali che gestisco da aprile. Oltre ai vini offre anche salumi e gustosi formaggi dall’Italia. Andando ad incontrare Dennis (qui la storia completa) ho notato sulla mappa che non lontano dal suo negozio c’era un ristorante Eritreo. Non ho molta familiarità con il cibo Eritreo, quindi l’idea di provarlo era d’obbligo. Purtroppo guardando gli orari di aperture notai che non erano aperti a pranzo. Con un po’ di tristezza scegliamo un altro posto (qui la review). Ma con la promessa di tornare per cena; l’occasione di provarlo arrivo’ poche settimane dopo quando  Ozi  era in città, un amico che ora vive a Tokyo. Insieme a me e Ozi quella sera c’erano Guillaume e Mayumi un’ex collega di Ozi.

Dopo un drink preliminare al Ankerklause in Kreuzberg, uno dei “place to be” di Berlino (qui trovate maggiori informazioni sulla zona). Decidemmo di incamminarci per trovare Tzom Eritrean Food. Tra risate e chiacchiere, ad un certo punto mentre passeggiavamo Mayumi si accorse dell’ingresso del ristorante. I posti fuori erano occupati, quindi ci sedemmo all’interno. L’interno è colorato e ricorda i toni Africani. Il proprietario al servizio, gentilmente ci diede tutto il tempo per scrutare i piatti sconosciuti, almeno per me.

Oltre ai piatti singoli, c’era la possibilità di piatti condivisi comprensivi di tutte le portate nel menu. Quale modo migliore per provare tutto in una volta pensai. Quindi, tutti d’accordo di provare il tutto in uno, lo ordinammo. Nell’attesa del nostro cibo abbiamo ordinato alcune bevande, tra cui l’Afri Cola scelta da Mayumi.

Subito dopo il piattone era sul tavolo.
Sotto i vari curry c’era del pane spugnoso che so’ che si chiama Injera in Etiopia. Quindi immagino sia lo stesso. Il pane è solitamente usato come utensile per mangiare. Significa che lo usi per raccogliere il cibo e mangiarlo con le mani. Eravamo già pronti per affondare le mani nel cibo quando Mayumi ha chiesto una forchetta, un cucchiaio e un piatto. Hmmmm! Ok ho pensato, avrò l’esperienza completa la prossima volta. Abbiamo seguito l’odine pero. Pane in sotto e cibo sopra;

C’erano diversi tipi di curry. A base di verdure ma anche agnello. Il gusto del tutto era ottimo. Alcuni più acidi, altri più pastosi e dal sapore piu’ “tondo”. Non ho le conoscenze necessarie per descrivere cosa ci fosse esattamente nel piatto, ma sicuramente spezie tradizionali che hanno reso l’intero pasto un’esperienza da ripetere. Le porzioni del piatto condiviso erano generose. Durante il pasto abbiamo proferito solo parole di apprezzamento per ciò che stavamo mangiando. Sfortunatamente non ho avuto molto tempo per chiedere maggiori informazioni su ciò che ci era stato portato, tuttavia il proprietario mi ha assicurato che tutto ciò che abbiamo mangiato era cibo tradizionale Eritreo.

A questo punto una seconda visita è obbligatoria per raccogliere maggiori informazioni e mangiare “all’Eritrea” con le mani. Nel frattempo mi infomero’ di più sul cibo locale poiché, con mia sorpresa, è mooooolto gustoso.

#keepeating

2 Replies to “Where to eat in Berlin: Tzom Eritrean Food”

  1. 1
    Edoardo Matteoda

    Ciao! Sono contento ti sia piaciuta la mia cucina. Spero presto di potervi rivedere come ospiti così potrai avere un esperienza più immersi a mangiando con le mani, cambia anche un po il sapore perché avvolgendo il cibo nel enjera i sapori si bilanciano tra l’acido Dell impasto fermentato dell’enjera e le varie salse e stufati prevalentemente a base di berbere(un misto di spezie a base di peperoncino tipico dell’altopiano del africa orientale.) per soddisfare la tua curiosità, tra le altre caratteristiche del cibo eritreo c’è il TESMI, un burro chiarificato speziato da diversi aromi con un netta predominanza del fieno greco o trigonella.

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