Where to eat in Berlin: Hühnerhaus 36

Segue in Italiano.

The magical summer here at the lake is almost at the end. Naturalmente will soon close to became a winter pit stop for people daring to challenge the cold and enjoy a winter sunny day walking around here at the forest. I should have leaved the Berlin this month but I’ve been asked to stay one more month by Fabian on of the partner at the Wald Hotel am see where I am living. A request that I couldn’t refuse since I’m passing my time in the kitchen cooking and learning local recipes. A win win I would say. However memories of the summer are still very fresh and going trough my phone photos I found some of Marco a friend from Australia passing by Berlin a few months ago. As often happen, another friend in town means a new restaurant discovery. As a mentioned in previous posts (here, here and here) Berlin during the summer becomes the place to visit for many. The energy of the city blossom in spring and shine for the all summer. Honestly it’s a fun city to live in during the sunny months of the year. I meet Marco in Thailand a few years ago trough a friend; he was the boss at Sub Sonic music festival taking place just outside Sidney. Since then we keep on meeting since both of us are always with a language on our side traveling around.  This time I catch him before he was going to the famous Fusion festival. We had a nice chat updating on project and plans for the future and after a few drink we decided that was time to go to eat something easy and quick, yet delicious.

Being in Kreutzberg we had many places to choose from but at the time I was looking at restaurant that offers chicken, a nice crispy chicken.  Doing some research the name of Hühnerhaus 36 came out; a classic for many here in Berlin. We started to walk and after a short time I saw a huge rooster outside a restaurant, we couldn’t get it wrong it was what we were looking for.

We entered the place and the interior is like an American fast food place that hasn’t been renovated for many years. As you would understand reading my posts on this blog I am not really caring about how a restaurant looks like but more how their dish taste. So without any judgment I ordered an half chicken and fries. Marco ordered the same half chicken but with some cereals and salad on the side. We took our trays and went to eat outside since the day was sunny and warm.

Between a chat and a laugh we start to eat our meal. I was expecting a nice crispy skin with juicy meat underneath of it. Instead we got an average piece of chicken. The seasoning of the skin was basically paprika, not so crispy and the meat quite dry. Same for the sides nothing that justify the reputation it has. Probably it got famous in the in the past year when the area was developing. But nowadays the food offer in Berlin is various and of a good quality. I also have to mention that friends are complaining about the changes that the food scene had during covid. Looks like before there was even more choices and quality than the one I found during these 7 months living in Berlin.

We left the place and went to drink a few bottles of wine in a nearby natural wine bar. Another “naaaa” time. I’ve noticed that the up coming Natural Wine scene it’s full of misunderstand about wine and wine production. As a kid I was making wine with my father and I kind of know the procedure and the taste that wines made following natural process taste. Off course different grapes will give different result. But what I taste around are wines very high in acidity and even if I understand the concept of not filtered wines, I still don’t understand the amount of impurities in many of the bottles sold. But this is another story that deserve a chat with friends involved in the natural wine business.

#keepeating

Dove mangiare a Berlino: Hühnerhaus 36

La magica estate qui al lago è quasi giunta al termine. Naturalmente presto diventerà un pit stop invernale per le persone che osano sfidare il freddo per godersi una giornata di sole invernale e una passeggiando qui nella foresta. Avrei dovuto lasciare Berlino questo mese, ma mi è stato chiesto di rimanere un altro mese da Fabian uno dei partner del Wald Hotel am see. Una richiesta che non potevo rifiutare visto che passo il tempo in cucina a cucinare e ad imparare ricette locali.

Tuttavia i ricordi dell’estate sono ancora molto freschi e dando un’occhiata  alle foto del mio telefono ho trovato alcune con Marco, un amico australiano, di passaggio a Berlino qualche mese fa. Come spesso accade, un amico in città significa  un nuovo ristorante da provare. Come accennato nei post precedenti (qui, qui e qui) Berlino durante l’estate diventa il luogo da visitare per molti. L’energia della città sboccia in primavera e risplende per tutta l’estate. Onestamente è una città divertente in cui vivere durante i mesi “assolati” dell’anno. Incontrai Marco in Thailandia qualche anno fa tramite un amico; era il “capo” del festival musicale Sub Sonic che si svolgeva appena fuori Sidney. Da allora continuiamo a incontrarci poiché entrambi siamo sempre con la valigia pronta per il prossimo viaggio. Questa volta l’ho beccato prima che andasse al famoso festival Fusion. Dopo una bella chiacchierata aggiornandoci su progetti per il futuro e qualche drink decidemmo che era ora di andare a mangiare qualcosa di facile e veloce, ma delizioso.

Essendo a Kreutzberg avevamo molti ristoranti tra cui scegliere ma all’epoca stavo facendo un po’ di ricerche su ristoranti che offrissero pollo, un bel pollo croccante. Tra un suggerimento e l’altro usci il nome di Huhnhaus 36; un classico per molti qui a Berlino. Iniziammo a camminare e dopo poco tempo vidi gallo enorme fuori ad un ristorante, non potevamo sbagliare era quello che stavamo cercando.

Siamo entrati nel locale e l’interno è come un fast food americano che non e’ stato rinnovato da molti anni. Come capiresti leggendo i miei post su questo blog, non mi interessa l’aspetto di un ristorante, ma più il sapore dei loro piatti. Quindi, senza alcun giudizio, ordinai mezzo pollo e patatine fritte. Marco ordino lo stesso mezzo pollo ma con cereali e insalata. Prendemmo i nostri vassoi e andammo a mangiare fuori poiché la giornata era soleggiata e calda.

Tra una chiacchiera e una risata iniziamo a consumare il nostro pasto. Mi aspettavo una bella pelle croccante con carne succosa sotto di essa. Invece nel piatto c’era un pollo mediocre. La marinatura della pelle era fondamentalmente paprika, non così croccante e la carne piuttosto secca. Stessa cosa per i contorni niente che giustifichi la reputazione che ha. Probabilmente è diventato famoso negl’anni in cui l’area si stava sviluppando. Ma oggi l’offerta di cibo a Berlino è varia e di buona qualità. Devo anche menzionare che molti amici si lamentano dei cambiamenti che la “scena del cibo” ha avuto durante il covid. Sembra che prima ci fosse ancora più scelta e qualità di quella che ho trovato durante questi sette mesi vissuti a Berlino.

Abbiamo lasciato il ristorante e siamo andati a bere qualche bottiglia di vino in un vicino natural wine bar. Un’altra volta “naaaa”. Ho notato che la scena emergente dei vini naturali è piena di incomprensioni sul vino e sulla produzione di vino. Da bambino facevo il vino con mio padre e conosco il procedimento e il gusto che i vini raggiungono seguendo un processo naturale. Ovviamente uve diverse daranno risultati diversi. Ma quello che assaggio in giro sono vini molto acidi e anche se capisco il concetto di vini non filtrati, non capisco ancora la quantità di impurità in molte delle bottiglie vendute. Ma questa è un’altra storia che merita una chiacchierata con amici coinvolti nel business del vino naturale.

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